«Giulia presa a calci mentre era a terra, lei chiedeva aiuto»: così è avvenuta l’aggressione
Svolta grazie alle immagini del video della fabbrica di Dior, la Procura di Venezia ha firmato un mandato d’arresto europeo per il 22enne padovano che è indagato per tentato omicidio
Rincorsa e colpita alle spalle mentre cercava di scappare dal suo aggressore: Filippo, il ragazzo con il quale Giulia è stata quasi due anni, che aveva lasciato ad agosto e del quale era rimasta amica. «Mi fa pena, ha solo me», diceva alla sorella, quando accettava ancora di incontrarsi con lui per una pizza insieme.
È arrivata dal video ripreso dall’impianto di sorveglianza della Manufactures Dior in via V Strada a Fossò, la svolta nell’indagine sulla scomparsa di Giulia Cecchettin...
Pubblicato su La Nuova Venezia