“U Siccu” non c’è più, del boss Matteo Messina Denaro restano affari, stragi di mafia e una lunga scia di sangue e morte
Nel Trapanese era accettato e riconosciuto, persino amato per la sua capacità di offrire aiuti e protezione
A dar credito al racconto di uno dei medici che hanno curato fino all’ultimo la dipartita del boss Matteo Messina Denaro - aneddoto riportato da Antonio Massari del Fatto Quotidiano - il boss di Castelvetrano è morto con la certezza di essere ricordato dai posteri, come si conviene a chi in vita ha lasciato il segno della sua presenza. E fin qui nulla di nuovo, tenuto conto del patologico egocentrismo che ha caratterizzato le fasi cruciali delle sue scelte esistenziali....
Pubblicato su La Nuova Venezia