Due annegati mentre fanno il bagno: un 17enne nel Foggiano e un 32enne nel Lago di Como
Il pomeriggio di sabato è stato funestato da due distinte tragedie, una nelle acque di mare del Foggiano e l’altra in quelle del Lago di Como.
Un ragazzino di 17 anni è annegato nel pomeriggio a Marina di Lesina, località balneare nel foggiano dove stava facendo il bagno con il padre nel mare agitato. Entrambi sono stati sopraffatti dalle onde e dalla corrente. Il bagnino del lido Mirage che si è accorto che erano in difficoltà si è tuffato ed è riuscito a portare in salvo il padre, mentre le onde avevano spinto al largo il corpo del ragazzo. Tanti turisti hanno cercato raggiungere il 17enne tuffandosi in mare ma non c'è stato nulla da fare. È stato raggiunto e portato a terra quando era già morto. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e l'elisoccorso. Hanno anche provato a rianimare il giovane. La famiglia straniera, a quanto si apprende dell'est Europa, risiede a Foggia e stava trascorrendo una giornata al mare.
Un uomo di 32 anni di origine peruviana è morto questo pomeriggio, inghiottito dalle acque del ramo lecchese del Lago di Como, di fronte alla frazione Onno di Oliveto Lario (Lecco), quasi al confine con Valbrona (Como). In base a una prima ricostruzione dell'accaduto, il giovane - che pare non sapesse nuotare - stava cercando refrigerio in acqua, in compagnia di alcuni suoi connazionali, fra cui il fratello e la compagna, quando è scivolato dal materassino con cui sembra stesse cercando di raggiungerne un altro alla deriva. L'uomo ha iniziato ad annaspare chiedendo aiuto, ma è poi scomparso in acqua. Vano il tentativo di salvataggio da parte di un altro bagnante. Laboriose le operazioni di ricerca da parte dei soccorritori. Sono stati mobilitati elisoccorso, ambulanza, carabinieri e vigili del fuoco. Il corpo è stato recuperato dai fondali, a oltre dieci metri di profondità.
Pubblicato su La Nuova Venezia