Non sarà sostituita agli Europei
L’annuncio del ct della nazionale Dino Salvoldi: «Si era meritata questa maglia»
SANTA MARIA DI SALA. Il mondo del ciclismo piange la morte di Chiara Pierobon. Nessuno, prima di sabato, avrebbe mai pensato di vivere un momento del genere. Gli atleti sono controllati, chi, come Chiara, è nel giro della nazionale, lo è ancora di più. Eppure può capitare che una giovane di gran belle speranze di 22 anni muoia quando, con le compagne di squadra, stava andando a fare quello che più le piace: correre in bici. Tra pochi giorni, Chiara...
Pubblicato su La Nuova Venezia