Giornalista veneto morto dopo un’operazione, la famiglia chiede un’indagine
Esposto della compagna di Angelo Pangrazio alla Procura della Repubblica di Padova: “anomalie nella causa del decesso”, verificare la possibile presenza di un batterio in ospedale
Un esposto alla Procura della Repubblica di Padova, perché vengano accertate "anomalie nelle cause del decesso", è stato presentato, con integrazioni recenti, dalla compagna di Angelo Pangrazio, il giornalista della Tgr Veneto morto a 65 anni dopo essere stato operato al cuore il 22 dicembre scorso dall'equipe della Cardiochirurgia dell'Azienda Ospedale Università di Padova.
Pangrazio - riferisce la Tgr del Veneto - era deceduto in terapia intensiva, senza mai risvegliarsi dall'anestesia, nel giorno di Natale. In particolare, l'esposto avanza dubbi...
Pubblicato su La Nuova Venezia