Guardia giurata uccide il fratello e la cognata, duplice omicidio a Paese
Massimo Pestrin ha confessato ed è stato arrestato. Il delitto nell’azienda agricola di famiglia, in via Monsignor Breda. Li ha sorpresi mentre erano a casa, a pranzo. Il movente, dissidi familiari
Duplice omicidio in via monsignor Breda a Paese. Massimo Pestrin, guardia giurata, 51 anni, ha ucciso il fratello Lino e la cognata Rosanna Trento, rispettivamente di 63 e 56 anni. Li ha ammazzati sorprendendoli nella loro abitazione, mentre stavano pranzando, sparando una decina di colpi di pistola. Il movente sarebbe da ricercare in dissidi familiari.
La guardia giurata dopo il duplice omicidio ha chiamato il 112 e si è costituita, confessando. Il tutto mentre al 112 stavano arrivando contemporaneamente altre segnalazioni di residenti nelle vicinanze, allarmati dalle esplosioni.
La prima ricostruzione
L’assassino ha sorpreso il fratello e la cognata in casa, all’ora di pranzo. I cadaveri infatti sono stati trovati nella loro abitazione, che si trova all’interno dell’azienda agricola di famiglia, “Giancarlo e Lino Pestrin sas”. All’esterno, sull’aia, sono stati rinvenuti dei bossoli, ma inesplosi. Probabilmente l’assassino ha scaricato la pistola all’esterno dell’abitazione, dopo avere freddato i due parenti.
Massimo Pestrin ha usato la pistola d’ordinanza che deteneva regolarmente da un paio di settimane, da quando aveva trovato lavoro come guardia giurata.
I due cadaveri sono stati messi a disposizione dell'autorità giudiziaria per l'autopsia.
Portato nella caserma dei carabinieri di Montebelluna, nella cui compagnia ricade territorialmente la località in cui si sono consumati i fatti, Massimo Pestrin è stato sentito dal pubblico ministero, Michele Premunian, e quindi arrestato e trasferito nel carcere di Treviso con l'accusa di duplice omicidio aggravato. Le prime immagini dal luogo del delitto
Un vicino di casa, Luigi Murer, accorso sul posto, racconta che Massimo Pestrin aveva iniziato solo da una decina di giorni il lavoro come guardia giurata.
L’azienda agricola “Giancarlo e Lino Pestrin sas” appartiene alla famiglia, all’interno della tenuta c’è anche la casa dove abitavano Lino Pestrin e la moglie. Siamo in una zona di campagna poco fuori dell’abitato di Paese.
Lino Pestrin e la moglia Rosanna gestivano l’azienda con uno dei figli, curando da molti anni, in particolare, un allevamento di bestiame avviato dai genitori di Pestrin, da tempo scomparsi.
Lino Pestrin era piuttosto conosciuto nelle realtà associative della sua categoria, in quanto aveva ricoperto a lungo la carica di presidente di una cooperativa casearia del Trevigiano.
Pubblicato su La Nuova Venezia