Roma, uomo di 51 anni ucciso a colpi di pistola mentre fa benzina
L’episodio a Torpignattara questa sera. Cresce l’ondata di violenza nella capitale: venerdì scorso altro omicidio, assassinato il proprietario e chef dell’Osteria degli Artisti all'Esquilino
Ancora sangue a Roma. Una città sempre più in preda alla violenza. Ennesimo omicidio: è avvenuto questa sera in via dei Ciceri, all'incrocio con via degli Angeli, nella periferia romana di Torpignattara. Luigi Finizio, un uomo italiano di 51 anni, è stato colpito da vari colpi di pistola, alcuni anche al torace mentre si trovava a un benzinaio. L'uomo, che ha precedenti di polizia, è morto sul colpo. Gli aggressori sono fuggiti. Sul posto la polizia. Nei giorni scorsi sono stati tanti gli episodi di violenza. Sabato notte a Guidonia Montecelio, comune di 88 mila e 642 anime a 26 chilometri dalla Capitale. Ad essere ferito a coltellate un 35enne colpito alle 21 in strada.
L'uomo è stato ferito a una spalla e, dopo aver chiesto aiuto, è stato soccorso e accompagnato prima all'ospedale di Monterotondo e poi al Sant'Andrea. Il 35enne è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Gli aggressori, un gruppo di persone, sono fuggiti via in autovettura. Sul posto i poliziotti del commissariato Tivoli che hanno sequestrato due coltelli trovati sul luogo dell'aggressione.
Intervenuta anche la Polizia Scientifica. Indagini in corso. Venerdì sera, invece, Fabio Giaccio, 43 anni, originario di Napoli, ha ucciso Emanuele Costanza, proprietario e chef dell’Osteria degli Artisti, in via Germano Sommeiller, all'Esquilino. Poche ore prima di questo omicidio a morire era stato il rumeno Mihai Stafan Roman, freddato da due killer in moto in via Francesco Selmi, a Casal de’ Pazzi, in quello che sembrerebbe un regolamento di conti in stile malavitoso.
Pubblicato su La Nuova Venezia