Nabih ora potrà essere sepolto negli spazi del cimitero islamico a Marghera
Il caso del neonato morto nel Veneziano. Il problema è stato causato dalla carenza di aree. «Ma l’umanità ha vinto sulla burocrazia»
VENEZIA. La salma di Nabih, nato morto da una famiglia senegalese, troverà posto nel settore islamico del cimitero di Marghera. L’inghippo “burocratico” è stato risolto e il rito potrà essere celebrato mettendo fine al dolore doppio dei genitori. L’ufficio di polizia mortuaria comunale ha dato il suo via libera “verbale” formalizzato nel pomeriggio, come ha chiesto l’agenzia funebre. Potrà dunque essere svolta la cerimonia di sepoltura già autorizzata dal Comiv, la Comunità islamica di Venezia e Provincia, che era in...
Pubblicato su La Nuova Venezia