Turista morto a Cavallino Treporti dopo la spinta, Tenderini patteggia 4 anni di pena
Il manutentore, in servizio al Camping Portobello, era accusato di omicidio preterintenzionale ai danni di un tedesco di 72 anni. Si era difeso dicendo: «Sono intervenuto per proteggere un’amica»
CAVALLINO. Quattro anni e cinque mesi di pena. Ha scelto la strada del patteggiamento Gianni Tenderini, il 57enne è agli arresti domiciliari nella sua casa a Cavallino-Treporti con l’accusa di omicidio preterintenzionale, per la spinta che ha fatto cadere e sbattere la testa a terra il 72enne turista tedesco Waldemar Parschakov, morto lo scorso agosto all’ospedale dell’Angelo di Mestre, dopo due giorni di coma.
Raggiunto l’accordo tra imputato e pubblico ministero sulla misura della pena, si chiude così la vicenda processuale...
Pubblicato su La Nuova Venezia