L’abbraccio a Luciano «Hai amato i tuoi cari lavorando per loro»
I funerali dell’operaio 59enne colpito da una pala meccanica Il monito del parroco: «Capire il motivo di questa tragedia»
CAVARZERE
«Ciao papà, spero che ora tu sia in un posto migliore con il nonno. Da te ho imparato tante cose. Hai amato la tua famiglia lavorando per noi. Mi manchi tantissimo. Vorrei poterti dare un grande abbraccio». Queste le parole della figlia Melissa al funerale di Luciano Crepaldi, 55 anni di San Pietro d’Adige, l’operaio deceduto in ospedale dopo essere stato vittima di un incidente sul lavoro alla Pilkington di Porto Marghera. Ieri al funerale a San Pietro d’Adige...
Pubblicato su La Nuova Venezia