Disastro in Riviera: danni per 55 milioni di euro Il bilancio: un morto, 72 feriti, 500 case danneggiate
Il racconto delle vittime: "Un boato improvviso, poi la distruzione". Viaggio nei comuni di Pianiga, Dolo e Mira flagellati dalla tromba d'aria di mercoledì
VENEZIA. Non trovano le parole. Ma le cercano, con fatica, i superstiti del tornado che mercoledì ha schiacciato tre comuni della Riviera del Brenta. «È stato come un boato», prova a dire Angelica Mancini appoggiata alla ringhiera piegata dal vento della sua casa di Dolo, «non lo avevo mai sentito, un rumore così».
Raccontano che hanno sfiorato tegole veloci come proiettili, schivato alberi sradicati come fili d’erba, si sono salvati da auto lanciate come arieti contro le vetrate dei...
Pubblicato su La Nuova Venezia