Morto al Porto di Trieste «Il massimo sostegno alla famiglia di Daniele»
CAMPONOGARA
«Daremo alla famiglia colpita dal lutto il massimo sostegno possibile, siamo a loro completa disposizione. Ora aspettiamo che la magistratura faccia i suoi passi e faccia chiarezza sull’accaduto». Così Massimo Pasqual, titolare dell’azienda “Pasqual Zemiro”, in cui lavorava Daniele Zacchetti, 58enne morto venerdì scorso in un incidente sul lavoro al Porto di Trieste. Insieme a un collega stava smontando l’attrezzatura del cantiere di una banchina non più operativa. Improvvisamente un braccio meccanico ha ceduto di schianto travolgendolo. Non c’è...
Pubblicato su La Nuova Venezia