Drammi della solitudine cento casi a rischio monitorati dal Comune
Giovedì la scoperta del corpo di un 48enne morto da 20 giorni «Diversi casi analoghi in città ma sono molti di più quelli di gente che abbiamo salvato»
MIRA
«Potenzieremo i servizi di assistenza domiciliare e la rete di controllo legata ai servizi sociali per evitare che tragedie della solitudine come queste ciclicamente si ripetano». A spiegarlo sono gli assessori ai Servizi sociali e alle Politiche sanitarie di Mira Chiara Poppi e Francesco Sacco dopo la morte di Alessandro Antonini, il 48enne di Mira Taglio trovato cadavere nella sua abitazione a 20 giorni dal decesso.
«Nel Comune di Mira i casi che sono seguiti dai servizi sociali e...
Pubblicato su La Nuova Venezia