La ciclabile intitolata all’ex sindaco Polo «Simbolo di impegno»
Ieri la cerimonia lungo la pista che collega Dolo a Sambruson I genitori: «Siamo stati testimoni di fedeltà ai tuoi principi»
DOLO
“Vivere è pensare e operare”. Il motto di Alberto Polo, il sindaco di Dolo morto il 4 gennaio per un tumore, sarà scritto per sempre in quel totem sulla pista ciclopedonale dal capoluogo a Sambruson. Ieri, in quello che sarebbe dovuto essere il suo 47esimo compleanno, il sindaco pro tempore Gianluigi Naletto, la giunta e il consiglio gli hanno fatto un regalo: intitolargli quel tratto di opera da 1,2 chilometri che lui stesso aveva voluto e che si era...
Pubblicato su La Nuova Venezia