Il sacerdote consola i ragazzi «Perso un amico e un fratello»
Il pm di turno ha concesso il nulla osta per la sepoltura del 17enne senza disporre l’autopsia che invece chiederanno i genitori
SAN DONà
Il giorno dopo il campetto di calcio è desolante. Un manto verde, deserto. Qualche bambino davanti ai giochi poco lontano, ma il luogo in cui è morto il giovane di 17 anni è in questo momento davvero immagine della sofferenza e tristezza di quei momenti. A Passarella di Sopra, frazione di San Donà, non si parla d’altro. Gli ultimi minuti prima della morte di Christian Bottan, 17enne di Caposile morto a seguito di un arresto cardiocircolatorio mentre giocava...
Pubblicato su La Nuova Venezia