Per la morte di Convento ora s'indaga sull'amianto
Il sessantenne morto dopo due giorni di ricovero. L'Asl ha segnalato alla magistratura un probabile mesotelioma pleurico. L'uomo aveva lavorato per una vita al Petrolchimico di Porto Marghera
CAMPOLONGO. L’Asl 16 ha segnalato alla magistratura possibili patologie legate all’esposizione all’amianto. È per questo motivo che ancora ieri, i funerali di Nazzareno Convento, il sessantenne di Bojon morto giovedì scorso all’ospedale di Piove di Sacco, non erano stati fissati. L’uomo era morto dopo due giorni di ricovero nel reparto di Medicina dell’ospedale padovano. Ai medici non è bastato sapere che soffrisse di un forte diabete. Una patologia che aveva, in modo manifesto, da circa un anno.
«I medici»,...
Pubblicato su La Nuova Venezia