Morto per la caduta dal bus a Jesolo. I familiari fanno causa. «Porte chiuse in anticipo»
L’edicolante Nazzareno Bagato aveva subìto il 31 marzo scorso gravi lesioni a una gamba ed era stato costretto a un lungo ricovero e all’amputazione
JESOLO. Si è spento a 68 anni Nazzareno Bagato, il cittadino jesolano coinvolto in un grave incidente il 31 marzo scorso alla fermata Atvo in via Mameli. Ora i familiari si sono rivolti a un legale e hanno fatto causa all’azienda trasporto del Veneto orientale.
Erano le 19.30 quando il 68enne jesolano, conosciuto perché per anni ha portato i giornali all’ospedale del lido, lavorando con il fratello Italo all’edicola tabaccheria di via Levantina, stava scendendo dall’autobus quando è caduto ed è...
Pubblicato su La Nuova Venezia