Gli esami confermano la morte per asfissia Ora le verifiche sul meccanismo del letto
I primi esiti dell’autopsia sulla 56enne Roberta Romano. Per gli investigatori l’ipotesi principale resta l’incidente domestico
Vera Mantengoli
Carlo Mion
L’autopsia ha confermato che Roberta Romano è morta per asfissia. Ora gli investigatori dei carabinieri dovranno chiarire la dinamica di quello che ritengono un incidente domestico. Spiegare cioè come la donna sia finita dentro al contenitore del letto. Che si tratti di un incidente lo pensa anche la pm Luisa Villan, intervenuta domenica sera sul posto del ritrovamento del corpo privo di vita.
L’esame svolto ieri mattina dal medico legale Giovanni Cecchetto ha confermato la prima...
Pubblicato su La Nuova Venezia