Il dono delle cornee l’ultimo regalo di Stefano Santon
Tre sacerdoti e oltre 300 persone per l’ultimo saluto al 48enne chitarrista nella cover band dei Dire Straits
FIESSO
«Stefano era una bravissima persona, un uomo che ha riempito la sua vita e quella della sua famiglia di amore e ha voluto compiere un ultimo grande gesto». Donando le cornee. Così Don Massimo ai funerali di Stefano Santon, l'ingegnere di 48 anni che lavorava nel campo delle assicurazioni ed era il chitarrista della cover band dei Dire Straits, morto a causa di un tumore. Al funerale concelebrato da tre sacerdoti hanno partecipato oltre 300 persone e il vicesindaco...
Pubblicato su La Nuova Venezia