Factotum per il vicinato innamorato della barca
MIRA
«Rosario era una persona gentilissima, buonissima sempre pronta a dare l’anima, disponibile per tutti. Era pronto ad aiutare il prossimo in ogni momento. Per aiutare gli altri non si risparmiava mai». A dirlo in via Cesare Pavese a Mira Taglio, nella palazzina in cui abitava, sono le vicine di casa di Rosario Fidone, l’uomo di 62 anni morto a causa di un incidente sul lavoro a Perarolo di Vigonza.
Fidone a Mira era arrivato nel 1995, trasferendosi da Marghera,...
Pubblicato su La Nuova Venezia