Contro il cavo con la schiena così morì l’operaio Danieli
CAVARZERE
Adriano Danieli sarebbe morto non per aver toccato il cavo con la mano, ma per averlo colpito accidentalmente con la schiena, mentre era sul carrello. La lesione sul palmo della mano sinistra infatti non sarebbe compatibile con il cavo, ma piuttosto con il corrimano della gabbia di metallo. Sono le conclusioni cui è giunto il medico legale Antonello Cirnelli incaricato dalla giudice del tribunale di Venezia Roberta Marchiori di fare chiarezza sulle cause del decesso dell’operaio dell’azienda “Belcaro”, folgorato...
Pubblicato su La Nuova Venezia