Caso Clementi, analogie con altre morti sospette
Elementi comuni tra la morte del bodybuilder di Caorle e quella di altri due culturisti. Attesa per l’esito dell’autopsia
CAORLE
Partenza sprint, ieri sera alle 19. 30, dell’autopsia sul corpo di Alberto Clementi, il culturista morto sabato. Emerso subito un dato interessante. La morte del 49enne originario di Torre di Mosto ma da sempre residente in città, presenta analogie molto evidenti con quelle di grandi campioni del body building del passato, ovvero il toscano Giancarlo Pesci, trovato morto il 21 agosto del 2019 nella sua abitazione di via Orosi a Livorno; e Daniele Pozzi, il culturista di Padova, rinvenuto...
Pubblicato su La Nuova Venezia