Tragedia di Mirano, così il disabile costretto a letto è morto per l’incendio in stanza
Gravemente intossicato, Renato Fontana è poi deceduto in ospedale. L’ipotesi più probabile è un corto circuito dal sistema elettrico di sollevamento del letto
MIRANO. I soccorritori hanno tentato di portarlo fuori di casa e, pur con difficoltà, ci erano riusciti. Poi, la corsa disperata verso l’ospedale, dove Renato Fontana, idraulico in pensione, è arrivato ancora vivo: poco dopo, però, è spirato per il fumo inalato in precedenza.
Queste le ultime ore di vita del 75enne morto ieri all’Angelo , vittima delle conseguenze di un incendio avvenuto nel suo appartamento di via Stazione a Ballò. L’uomo conviveva da anni con alcune patologie ed...
Pubblicato su La Nuova Venezia