Morto a 50 anni, indagini sulla caldaia
Andrea Nordio dormiva al terzo piano della palazzina in cui abitava con i genitori. È stato ritrovato già privo di sensi
CHIOGGIA
È stato quasi sicuramente un malfunzionamento della caldaia a causa la fuoriuscita del monossido di carbonio che sabato sera ha causato la morte di Andrea Nordio, 50 anni, deceduto nel sonno nella sua stanza al terzo piano della palazzina in cui abitava con i genitori, in calle Boegani, al civico 835, nella caletta che porta verso calle Lisatti.
La tragedia, nel pieno centro storico di Chioggia, a due passi dal ponte di Sant'Andrea e da palazzo Mascheroni-Lisatti, si...
Pubblicato su La Nuova Venezia