Sinopoli morto dopo il pestaggio Ma il processo è solo per lesioni
Per i consulenti del pm il decesso ad aprile dell’ex direttore di banca non è causa dell’aggressione Ieri niente requisitoria nell’udienza preliminare, il giudice chiede un fascicolo con le nuove accuse
Non possono esistere due fascicoli diversi sullo stesso fatto e con gli identici indagati, così ieri il giudice veneziano Alberto Scaramuzza ha chiuso l’udienza preliminare per l’aggressione a Gabriele Sinopoli rimandando il fascicolo con l’accusa di lesioni volontarie gravi al pubblico ministero Stefano Buccini, che dovrà chiudere, chiedendo l’archiviazione di quello per omicidio preterintenzionale aperto dopo la morte in ospedale della vittima e, quindi, chiedere nuovamente il processo per i sei indagati per lesioni volontarie. Sorpresa ieri per questa conclusione...
Pubblicato su La Nuova Venezia