Tragedia a Murano. Non trova più lavoro e si uccide a 49 anni
Vetraio da tempo in difficoltà, dopo l’ennesimo tentativo di trovare un impiego si è tolto la vita in un magazzino
MURANO. Dopo l’ultimo no alla sua richiesta di un lavoro ha deciso che il limite della sopportazione era raggiunto e ha deciso di farla finita. È tornato a casa, è entrato nel magazzino dei genitori e lì si è impiccato. Lo ha trovato il padre sceso a prendere una cosa.
È morto così, giovedì sera, Gianni Cimarosto, 49 anni, artigiano del vetro che lavorava a lume di Murano. Da alcuni anni soffriva per non riuscire a lavorare se non saltuariamente....
Pubblicato su La Nuova Venezia