Operaio morto schiacciato indagato il titolare dell’azienda
Pressa fatale per Michele Favaro secondo le prime conclusioni dell’autopsia Escluso il malore, ma continuano le indagini dello Spisal sull’accaduto
scorzè
Michele Favaro è morto con la testa schiacciata dalla pressa. Una causa certamente “violenta”: la macchina si è messa in moto, quando l’uomo aveva il viso infilato in un pertugio di pochi centimetri più grande.
Queste le primissime conclusioni dell’autopsia eseguita dal medico legale Cristina Mazzarolo sul corpo dell’operaio 53enne di Scorzè, morto giovedì mattina alla DR Costruzioni di Maerne, schiacciato da una pressa piegatrice: ma ci vorranno settimane per il completamento della relazione
Ad ucciderlo, non è stato...
Pubblicato su La Nuova Venezia