Famiglia di Meolo morta nella solfatara, le misure anti-Covid fanno slittare il processo
Ennesimo rinvio del processo per la morte di mamma, papà e figlio inghiottiti da una voragine a Pozzuoli: nelle aule del tribunale di Napoli non sono garantite le distanze di sicurezza, udienza spostata a ottobre
MEOLO. Impossibile garantire il distanziamento sociale in aula, slitta in autunno il processo per la strage della Solfatara, in cui persero la vita i coniugi meolesi Massimiliano Carrer e Tiziana Zaramella e il loro primogenito Lorenzo, inghiottiti da una voragine che si aprì nel suolo di Pozzuoli.
Si tratta dell’ennesimo rinvio del processo con rito abbreviato, davanti al Tribunale di Napoli. La prima udienza, per la requisitoria dei pubblici ministeri, era stata fissata per il 4 marzo, davanti al giudice...
Pubblicato su La Nuova Venezia