«Sognavano il futuro qui impossibile il suicidio»
Il legale della famiglia chiede alle autorità di fare piena luce sulla tragedia La cerimonia funebre di Sanae e Bouchra. La famiglia in collegamento telefonico
marghera
Erano state ritrovate mano nella mano, in una notte fredda di inizio aprile tra il Lido e Punta Sabbioni. Annegate nella laguna gelida, le scarpe a bordo della motonave su cui erano salite a Punta Sabbioni in direzione di Venezia. Ieri è stato il giorno dell’ultimo addio a Bouchra e Sanae El Haoudi, le due sorelle residenti a Marghera sulla cui fine aleggiano ancora, a distanza di un mese e mezzo, più ombre che luci. E ora è...
Pubblicato su La Nuova Venezia