Lino colpito da un malore prima dell’incendio
Il 65enne non sarebbe stato in grado di mettersi in salvo chiudendo la porta del terrazzo. Non è stata disposta l’autopsia
JESOLO
Non sarà eseguita l’autopsia sul corpo di Lino Rossetto, il 65enne morto nel rogo del suo appartamento al residence la Villa di via Mameli al lido. Le cause, secondo le prime perizie dei vigili del fuoco, sarebbero dunque accidentali. E Rossetto potrebbe essere spirato a causa di un malore intervenuto prima dell’incendio scatenato da un cortocircuito oppure un mozzicone di sigaretta caduto e rimasto acceso incendiando tutto.
Solo così si spiega una morte tragica che il 65enne non...
Pubblicato su La Nuova Venezia