Addio a frate Gianpietro aveva contratto il virus a un convegno religioso
Per 14 anni al convento del Redentore
Annove veneto. Il coronavirus non ha risparmiato il frate cappuccino Gianpietro Vignandel. Si è spento ieri all’età di 47 anni a Trento e fino all’ultimo è rimasto lucido, chiedendo notizie dei poveri che lui stesso assisteva presso la Mensa della provvidenza dei Cappuccini alla Cervara, e con cui aveva instaurato un rapporto fraterno da quando era stato trasferito da Venezia, città in cui ha esercitato la sua missione per 14 anni al Convento del Redentore.
Avrebbe contratto il virus...
Pubblicato su La Nuova Venezia