Zaher, morto inseguendo un sogno
Durante l’occupazione dei Talebani dell’Afghanistan centinaia di migliaia di giovani di quel paese, molti erano poco più che bambini hanno iniziato un lungo viaggio per arrivare in Europa. Venezia è sempre stata snodo di questa migrazione. Tra quei ragazzi c’era anche Zaher Rezai che il 15 dicembre 2008 è morto a Campalto, schiacciato dal camion sotto al quale, a Patrasso, si era agganciato per entrare di nascosto in Europa.
Pubblicato su La Nuova Venezia