Caorle e Musile piangono “Tore”, morto di tumore a 47 anni
Grande il cordoglio per la scomparsa di Redentore Gallo. Operaio che collaborava con la parrocchia di S. Stefano. Lunedì l’addio
CAORLE. Aveva un nome che lo rendeva subito simpatico a chi allacciava con lui un rapporto di amicizia, e che ricorda una celebre cerimonia di Venezia. Si faceva valere al lavoro, in una ditta di serramenti a Musile dove svolgeva varie mansioni, e anche nella parrocchia di Santo Stefano. Tutti gli volevano bene e ora ne piangono la morte, avvenuta giovedì.
Se n’è andato, a 47 anni per un tumore alla gola, Redentore Gallo “Bronsa”, per tutti il mitico...
Pubblicato su La Nuova Venezia