Amianto, bigliettaio morto Actv e Comune condannati a risarcire la famiglia
venezia. Il Tribunale del Lavoro ha condannato Actv e il Comune di Venezia a risarcire 762 mila euro alla moglie e ai due figli di G.S., un signore veneziano morto a 64 anni per un tumore polmonare: per il giudice è dimostrata la correlazione tra la causa del decesso e l’esposizione all’amianto, avvenuta nel cantiere Actv di Sant’Elena. L’uomo, infatti, dal 1976 al 2006 aveva lavorato come bigliettaio, poi come motorista e, infine, come capo tecnico del settore manutenzione del...
Pubblicato su La Nuova Venezia